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Joan Miró i Ferra (Barcelona, 20 aprile 1893 - Palma di Maiorca, 25 dicembre 1983), pittore, scultore e ceramista spagnolo, è stato un esponente del surrealismo. Le sue opere sono caratterizzate da colori vivaci e reinterpretazioni della realtà, una realtà che cambia costantemente alla ricerca di un equilibrio tra sogno e realtà. La reinterpretazione del colore in questo quadro offre il blu, che è il protagonista indiscusso del lavoro, una versatilità infinita, il colore che potrebbe essere il cielo, le nuvole, il mare. Ogni contatto con la realtà è ora completamente perso, è il colore per ottenere il potere, per diventare comunicativo, insieme a forme, linee e scrittura. L'opera, in contraddizione con il suo titolo, che vi invita a riposare, si riferisce ai giochi dei bambini, gli aquiloni che volano nell'aria, le rotonde. Le lettere e i numeri che accentuano la tridimensionale, appaiono a prima vista completamente casuale e ricordano i primi tentativi di approccio giocoso al segno del più piccolo. Un lavoro fatto con un tratto sperimentale, innovativo, quasi infantile assolutamente gioioso e pieno di vita. Nonostante la comparsa di un dipinto impulsivo e istintivo, gli studi preparatori di questo dipinto testimoniano la riflessività, il calcolo delle relazioni reciproche fino ad un perfetto equilibrio.