La rinascita dei ritmi lineari gotici è fondamentale per tutta l'opera successiva di Cranach, in cui il confine tra arte sacra e mondana è offuscato. Ha rappresentato le sante femminili come belle ed eleganti signore in abito alla moda e coperto di gioielli. Il suo fiume Reclining Nymph alla Fontana (1518 Lipsia) mostra con quale certezza ha tradotto un modello rinascimentale - Venere di Giorgione - nel suo linguaggio personale di arabesco lineare. Questo lavoro ha inaugurato una lunga serie di dipinti di Venere, Lucretia, le Grazie, il giudizio di Parigi, e altri soggetti che servono come pretesti per il nudo femminile sensuale, in cui Cranach appare come una sorta di François Boucher del XVI secolo. Esiste una copia di questo dipinto realizzato dal laboratorio di Cranach. Il dipinto originale è a Lipsia.