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Il fatto che la maggior parte delle opere di Picasso del periodo blu sono stati dipinti a Barcellona rappresenta la somiglianza di molti dei suoi modelli a figure di El Greco. La sua affinità con questo maestro del manierismo spagnolo è evidente nella composizione di Celestina, 1903, che risale all'inizio del periodo blu.Le proporzioni allungate, i gesti estatici e angolari, il rapporto tra spazio e figure, tutto questo porta a mente il grande maestro spagnolo, ma la sensazione nelle opere di Picasso rimane autenticamente sua. Si avvale delle forme allungate di El Greco e dello spazio allucinatorio, ma impiega questi elementi per esprimere una sensazione peculiare alla sua consolidazione temporale con umanità afflitta, affamata, oppressa. Celestina è un superbo esempio di questo sentimento e dello stile in cui ha trovato la sua forma: questo ritratto di una vecchia donna dagli occhi, vestita di colore sobrio, raggiunge, grazie alla semplicità del suo colore e all'economia della sua linea, una nobiltà austero che lo riferisce ai ritratti più restrittivi di El Greco.