Quasi tutta l'arte di Rivera raccontava una storia, molti dei quali raffiguravano la società messicana, la rivoluzione messicana, o riflettevano le proprie convinzioni sociali e politiche personali, e nell'Arsenale non è diverso. La donna sul lato destro di questo dipinto a Tina Modotti, fotografo italiano e attivista politico rivoluzionario, che sta tenendo munizioni per Julio Antonio Mella, fondatore del partito comunista cubano internazionalizzato. Vittorio Vidale, un simpatizzante stalinista di origini italiane, li sta dietro in un cappello nero. Le figure di questo dipinto sono un'illustrazione del trasferimento di Rivera le sue credenze politiche su tela. Era un membro attivo del partito comunista messicano, ed era amico di Leon Trotsky, che viveva con lui per sette mesi.