In The Morphinist, il pittore proietta la vista di una metropoli dietro la figura femminile in primo piano. Sulla destra una figura nera ombreggiata torreggia sopra il nudo che si trova lì senza lista. L'esperienza di alienazione è indicata dalle associazioni erotiche alludenti alla vita mondana, ed è anche rafforzata dall'uniformità simile all'alveare degli enormi blocchi assemblati densamente in sottofondo. Le visioni della donna, mentre affonda passivamente in se stessa sotto l'influenza della morfina, sono indicate dalle sfere colorate. Il montaggio di eventi che avvengono in luoghi e tempi diversi riflette l'influenza degli esperimenti condotti nell'industria cinematografica al momento. La testa del Buddha che domina la sinistra del dipinto è un riferimento sia alla ricerca di soluzioni spirituali alle crisi del giorno, sia agli ornamenti che gli appartamenti moderni comunemente decorati. Il potente effetto prodotto dalla sovrapposizione di linee colorate su uno sfondo leggero è simile a quello visto nei manifesti art deco e nelle riviste di moda.